Alias Domenica

Cesare Brandi, solitudine e sodalizi

Cesare Brandi, solitudine e sodaliziAfro Basaldella (qui una sua opera del 1956) è stato uno degli artisti contemporanei prediletti da Cesare Brandi

Cesare Brandi, "Credi al mio pessimo e tenerissimo carattere. Lettere 1930-’81", a cura di Vittorio Rubiu Brandi e Marilena Pasquali, Castelvecchi Come un’ouverture classica, queste lettere. Brandi vi si intrattiene con gli amici di una vita, da Bianchi Bandinelli a Montale, senza chiudere mai il cerchio dei pensieri

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 luglio 2017
Dalla morte di Cesare Brandi (Vignano, Siena, 19 gennaio 1988), l’impegno di Vittorio Rubiu, suo figlio adottivo ed erede, a promuovere la figura e l’opera del «professore», è stato totale. Infatti, in tre decenni, si sono moltiplicati i convegni, le pubblicazioni di libri, le traduzioni all’estero di testi che non siano la sempre attuale Teoria del restauro. Ora, Rubiu si supera e, con l’acribia sostenuta dall’affetto, avendo a fianco Marilena Pasquali, mette in piedi un libro non dissimile da una rappresentazione teatrale, da un’opera lirica, da una ouverture classica, con tanto di antefatto, di prologo e di epilogo, dove la...

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