Lavoro
Cgil: «Dati del governo sovrastimati. Nel 2019 solo 8 mila esentati»
Pensioni Il sindacato conferma il giudizio negativo dopo un'analisi dell'emendamento presentato dall'esecutivo e rilancia la mobilitazione del 2 dicembre. Il caso dei braccianti agricoli, di fatto esclusi dall'esonero
La segretaria della Cgil Susanna Camusso a una manifestazione per le pensioni – LaPresse
Pensioni Il sindacato conferma il giudizio negativo dopo un'analisi dell'emendamento presentato dall'esecutivo e rilancia la mobilitazione del 2 dicembre. Il caso dei braccianti agricoli, di fatto esclusi dall'esonero
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 26 novembre 2017
La Cgil ha compiuto una analisi approfondita dell’emendamento presentato dal governo sulle pensioni e ha concluso che i dati forniti sulle platee di lavoratori interessati «sono ampiamente sovrastimati». Nei giorni scorsi l’esecutivo aveva parlato di 14.600 lavoratori esentati nel 2019 dall’adeguamento dell’età di uscita a 67 anni: ebbene, secondo Ezio Cigna, responsabile previdenza pubblica Cgil, «dall’aggiornamento delle nostre stime emerge invece che la platea realmente coinvolta da queste misure sarà di circa 8 mila lavoratori nel 2019, e di 8.800 nel 2020». Il governo, peraltro – prosegue la Cgil – con il passare dei giorni si è contraddetto: i primi...