Lavoro

Cgil, il rebus democrazia

Cgil, il rebus democraziaLa segretaria generale della Cgil Susanna Camusso. In basso, all'interno dell'articolo, il leader della Fiom Maurizio Landini

La conferenza di organizzazione Cambiare le regole interne, coinvolgere i precari. Si scontrano due modelli: Camusso punta ad aumentare lo spazio dei delegati, Landini vorrebbe primarie diffuse come in politica. Negli organi elettivi la maggioranza a lavoratori attivi e pensionati. Fischi a Poletti e sfida alle imprese sui contratti: «Tagliano i salari»

Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 18 settembre 2015
È un momento molto complicato, delicato, per la Cgil: attaccata dal governo e dal renzismo, screditata dalle campagne di diversi giornali, non accettata spesso tra i nuovi lavoratori, che non capiscono a cosa possa servire un sindacato. Solo il 4% dei suoi 5,6 milioni di iscritti è precario, atipico o in partita Iva, mentre una buona metà resta composta da pensionati: si deve tentare una radicale trasformazione, o si rischia di soccombere, perché il premier, Salvini, Grillo o le imprese non fanno prigionieri. Con la Conferenza di Organizzazione aperta ieri all’Auditorium di Roma, e che si concluderà oggi, si tenta...

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