Lavoro

Cgil: «La Carta dei diritti universali include anche i nuovi italiani»

Cgil: «La Carta dei diritti universali include anche i nuovi italiani» – Dino Fracchia

Il rapporto della Fondazione Di Vittorio Aumentare i diritti e le coperture dello stato sociale permette una maggiore integrazione degli immigrati e uno sviluppo economico uniforme. Oltre la metà degli intervistati a un sondaggio ritiene che il clima verso gli stranieri sia peggiorato

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 luglio 2017
Gli immigrati che lavorano nel nostro Paese dicono di trovarsi abbastanza bene, ma che il clima nei loro confronti è nettamente peggiorato negli ultimi anni, principalmente a causa della crisi economica e delle strumentalizzazioni mediatiche. Chiedono più tutela al sindacato, la cancellazione della Bossi Fini e una riforma della legge di cittadinanza, ma anche – più basicamente – corsi di lingua e ascolto da parte dei delegati. Il ritratto emerge dall’ottavo «Rapporto (Im)migrazione e sindacato» della Fondazione di Vittorio della Cgil. Con l’occasione è stato svolto un sondaggio, interpellando un campione rappresentativo di 800 immigrati. Gli immigrati che vivono in...

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