Lavoro
Cgil: «Nessun ritorno alla Biagi, i voucher sono da cancellare»
Referendum Susanna Camusso lancia dal Palacongressi di Roma la campagna per i due quesiti. «Usciamo dagli uffici e parliamo ai lavoratori: servono più iscritti». L'ex segretario Pizzinato ai delegati: «Cercate di coinvolgere i giovani»
Susanna Camusso ieri sul palco del Palacongressi Eur – Archivio Cgil
Referendum Susanna Camusso lancia dal Palacongressi di Roma la campagna per i due quesiti. «Usciamo dagli uffici e parliamo ai lavoratori: servono più iscritti». L'ex segretario Pizzinato ai delegati: «Cercate di coinvolgere i giovani»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 27 gennaio 2017
Sui voucher non basta ritornare ai paletti della legge Biagi, «sono uno strumento malato, devono essere abrogati». La segretaria Cgil Susanna Camusso lancia la campagna per i due referendum sui buoni lavoro e appalti dal Palazzo dei Congressi dell’Eur, dove ha riunito delegati e camere del Lavoro da tutta Italia. Più tardi, in audizione alla Commissione Lavoro della Camera spiega che «bisogna regolamentare il lavoro accessorio in termini di contrattualizzazione come quello subordinato e in termini di tracciabilità». Servono cioè regole stringenti, perché oggi «anziché fare emergere il nero, come tanti dicono, i ticket generano altre forme, ancor più precarie,...