Lavoro
Cgil: “Noi siamo sobri, ora basta con il fango”
Stipendi e tessere L'autodifesa del sindacato: Camusso prende 3.850 euro netti al mese, gli altri segretari meno di 2800. Nessuno ha retribuzioni da 300 mila euro annui. Iscritti: forti su donne e immigrati, c'è molto da fare per conquistare giovani e precari
La segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso
Stipendi e tessere L'autodifesa del sindacato: Camusso prende 3.850 euro netti al mese, gli altri segretari meno di 2800. Nessuno ha retribuzioni da 300 mila euro annui. Iscritti: forti su donne e immigrati, c'è molto da fare per conquistare giovani e precari
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 18 settembre 2015
Antonio SciottoROMA
«Il segretario generale della Cgil guadagna 3.850 euro netti al mese, i componenti della segreteria nazionale poco meno di 2.800». Tutti gli altri dirigenti e funzionari, via via a scendere. E «dal 2008 non si è mai fatto nessun adeguamento salariale». Pubblicando queste cifre, la Cgil tenta di affrontare le campagne di delegittimazione – «l’ultima ondata di fango» la definisce il segretario Nino Baseotto – seguite allo scandalo sui maxi stipendi della Cisl. «Numeri stratosferici che non ci appartengono, noi siamo sobri». Sotto accusa questa estate sono finite non solo le retribuzioni e i trattamenti pensionistici abnormi di alcuni dirigenti,...