Lavoro
Cgil, una firma contro il «modello Renzi»
Sindacato Al via da sabato i banchetti per la raccolta: Carta dei diritti e tre referendum su Jobs Act, voucher e appalti. In aprile e maggio tante piazze insieme a Cisl e Uil: scioperi dei metalmeccanici e dei servizi, poi con i pensionati
Susanna Camusso davanti alla Stazione Termini, nel gennaio scorso, per presentare la Carta dei diritti universali del lavoro – Lapresse
Sindacato Al via da sabato i banchetti per la raccolta: Carta dei diritti e tre referendum su Jobs Act, voucher e appalti. In aprile e maggio tante piazze insieme a Cisl e Uil: scioperi dei metalmeccanici e dei servizi, poi con i pensionati
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 7 aprile 2016
Antonio SciottoROMA
I banchetti per la raccolta firme sono già pronti: li vedremo nelle strade e nelle piazze di tutta Italia da sabato prossimo, 9 aprile. Dopo la consultazione nei posti di lavoro, adesso la Carta dei diritti della Cgil è chiamata alla sfida più delicata: convincere i cittadini a sostenere la proposta di legge popolare che poi dovrà approdare in Parlamento. E che dovrebbe sostituire, almeno secondo i desiderata del sindacato, lo Statuto del 1970 e insieme correggere tutte le distorsioni introdotte dalle norme successive, dalla legge 30 al Collegato lavoro, fino al Jobs Act. Agli stessi gazebo sarà possibile firmare...