Alias Domenica
Chalástra, l tomba macedone con il fulmine alato
Le mie rovine Chi era sepolto nella III tomba di Chalástra, presso Salonicco? A chi fa la guardia la sentinella con la «sarissa», nell’affresco ?
Chalástra, oggi Ágios Athanásios, presso Salonicco, Tomba III, III sec. a.C., particolare dell’affresco col militare che impugna la lunga lancia caratteristica della falange macedone
Le mie rovine Chi era sepolto nella III tomba di Chalástra, presso Salonicco? A chi fa la guardia la sentinella con la «sarissa», nell’affresco ?
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 agosto 2017
La «mia rovina» è una scoperta: a Chalástra, Salonicco. Per arrivarci, dovrò partire dall’inclusiva, affascinante avventura ellenica di Alessandro Magno, che derivava dalla visione intercontinentale del maestro Aristotele e dal cosmopolitismo di Diogene, il filosofo cinico. I «Compagni» (Hetaîroi), vissuti accanto ad Alessandro dalla corte di Pella ai termini dell’immane conquista (Anatolia, Egitto, Mesopotamia, India), diventano formalmente i diretti «Eredi» (Diádochoi), dopo la morte di lui a Babilonia (10 giugno 323), ma privati dell’insostituibile protagonista, si affrancano da ogni norma etica, ciascuno alla sfrenata conquista del potere personale, con l’eliminazione fisica dei rivali. Si apre nella storia una devastante età...