Cultura
Charleroi, il regno degli invisibili
Intervista Giovanni Troilo spiega il suo reportage sulla Ville Noire. «È il racconto di un’apocalisse, la narrazione di un saccheggio delle vite che mette in crisi lo sguardo. Uno smantellamento del welfare che si è portato dietro uno smantellamento dei desideri»
Giovanni Troilo, La Ville Noire
Intervista Giovanni Troilo spiega il suo reportage sulla Ville Noire. «È il racconto di un’apocalisse, la narrazione di un saccheggio delle vite che mette in crisi lo sguardo. Uno smantellamento del welfare che si è portato dietro uno smantellamento dei desideri»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 20 novembre 2015
Il ritratto della crisi finanziaria in Europa coincide con quello degli abitanti di Charleroi nel lavoro firmato da Giovanni Troilo, vincitore del Sony World Photography Awards (per il suo reportage sulla Ville Noire), esposto fino a fine novembre alla galleria Carlo Virgilio, in via della Lupa a Roma. Qui, nella ex città delle miniere diventata landa da crisi industriale, il futuro è deserto, il passato è lontano, il presente è tristissimo. L’immagine totem è quella di una tipica palazzina di edilizia popolare, abitata dai turnisti delle fabbriche collegate all’indotto di Marcinelle, drammaticamente nota per essere diventata, a causa di uno...