Italia

Che ne sarà del museo abitato

Che ne sarà del museo abitatoOpere d'arte esposte nel Museo dell'arte e dell'altrove

Movimenti Tra Metropoliz e Maam vivono 200 persone e oltre 600 opere d’arte. Il proprietario dello stabile occupato nella periferia est della capitale ha ottenuto un mega indennizzo che ora mette in pericolo un’esperienza unica

Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 maggio 2023
«Ci siamo presi anche un ex salumificio / e dove c’erano salumi ora c’è spazio / aria, beni comuni, vita extraordinaria», cantano gli Assalti Frontali in Profondo Rosso. Il riferimento è al Metropoliz, via Prenestina 913, periferia est della capitale. Da 14 anni al suo interno vivono 200 persone, tra cui oltre 40 minori, e 600 opere d’arte nate con il Maam, Museo dell’altro e dell’altrove. SU UOMINI E COSE pende una nuova minaccia di sgombero: a metà marzo il tribunale civile di Roma ha condannato lo Stato a versare al proprietario, il gruppo Salini, un risarcimento di sei milioni...

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