Alias
Chelsea XY, ritratto di signora
Intervista Il regista Tim Travers Hawkins racconta il suo documentario che segue Chelsea Manning, da Wikileaks al carcere, dagli attacchi subiti alla grazia di Obama
Da «Chelsea XY» di Tim Travers Hawkins
Intervista Il regista Tim Travers Hawkins racconta il suo documentario che segue Chelsea Manning, da Wikileaks al carcere, dagli attacchi subiti alla grazia di Obama
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 26 settembre 2020
Gli occhi velati da un’ombra nera, unghie laccate rosso scuro, una giovane donna, capelli corti, guarda in macchina con una specie di sorriso. Pensando a Joker, aleggia un retrogusto infinito di amarezza e combattività. Ossessivamente guardiamo attraverso il grigio mortifero di un mirino militare: chi sarà nel numero dei prossimi assassinii collaterali? Ponendosi questa domanda, quando era analista dell’intelligence americana nel 2010 – e per l’anagrafe ancora un uomo – questa donna ha preso decisioni che hanno mutato irreversibilmente la sua vita e quella del suo Paese. La storia di Chelsea Manning – nata Bradley – prima soldato americano nella...