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«Cherif segnalato ai nostri servizi»

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Terrorismo Il ministro dell’Interno: «Quattro italiani tra i foreign fighters». Intanto l’Europa prepara il giro di vite

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 10 gennaio 2015
Uno dei due fratelli accusati di essere gli autori della strage al Charlie Hebdo era conosciuto da anni dai servizi italiani. A rivelarlo è stato ieri il ministro degli Interni Angelino Alfano riferendo alla Camera sull’attentato che mercoledì scorso ha provocato 12 morti nella redazione del settimanale francese e sconvolto l’Europa. Si tratta di Cherif Kouachi, il più giovane dei due fratelli e presunta mente dell’attentato che però – ha assicurato il ministro – non sarebbe mai stato in Italia. Il suo nome sarebbe stato segnalato già nel 2008 alle autorità italiane dai colleghi francesi che tenevano d’occhio il giovane...

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