Chevrier e la fotografia non autoritaria di Hausmann
Intervista a Jean-François Chevrier In occasione della mostra del "dadasophe" Raoul Hausmann a Parigi, Jeu de Paume, il teorico francese dell’immagine spiega il suo principio di fotografia «non autoritaria»: «Artisti che usano la fotografia per fare delle fotografie, come Wall, Coplans, Adam: questa la linea intorno a cui costruii, nel 1988, la mostra "Une autre objectivité"»
Intervista a Jean-François Chevrier In occasione della mostra del "dadasophe" Raoul Hausmann a Parigi, Jeu de Paume, il teorico francese dell’immagine spiega il suo principio di fotografia «non autoritaria»: «Artisti che usano la fotografia per fare delle fotografie, come Wall, Coplans, Adam: questa la linea intorno a cui costruii, nel 1988, la mostra "Une autre objectivité"»