Italia
Chi comandava l’Ilva di Taranto
Scandali Un’inchiesta della magistratura ha svelato l’esistenza di un «governo ombra», che agiva come una sorta di «Gladio interna» alla fabbrica. Un caso senza precedenti
Operai dell'Ilva di Taranto – Foto Andrea Sabbadini
Scandali Un’inchiesta della magistratura ha svelato l’esistenza di un «governo ombra», che agiva come una sorta di «Gladio interna» alla fabbrica. Un caso senza precedenti
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 12 settembre 2013
Fin dalla sua privatizzazione nel 1995, il più grande stabilimento siderurgico italiano, l’Ilva, è stato trasformato in un uno “stato d’eccezione” normativo e disciplinare. È quanto emerge dalle inchieste della magistratura che nell’ultimo anno e mezzo hanno dissezionato il sistema-Riva. È quanto emerge, soprattutto, dall’ultimo ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip Patrizia Todisco, relativa agli arresti dei massimi vertici del “governo ombra” dell’Ilva. Da quanto si apprende, a governare davvero l’Ilva, in questi anni, non sarebbero stati i dirigenti che ricoprivano ufficialmente le più alte cariche aziendali, bensì i componenti di una struttura parallela, e segreta ai più, posta...