Internazionale
Chi è Duterte, violenza in casa e nemici fuori
Filippine Duterte ha anche dato prova di scegliere i paragoni più azzardati e imbarazzanti. Senza scomodare il parallelo con Hitler, quando ha annunciato l’introduzione della legge marziale nell’isola di Mindanao, ha anche dichiarato che avrebbe calpestato i diritti umani senza problemi, pur di sconfiggere il terrorismo di matrice islamica
Filippine Duterte ha anche dato prova di scegliere i paragoni più azzardati e imbarazzanti. Senza scomodare il parallelo con Hitler, quando ha annunciato l’introduzione della legge marziale nell’isola di Mindanao, ha anche dichiarato che avrebbe calpestato i diritti umani senza problemi, pur di sconfiggere il terrorismo di matrice islamica
Pubblicato più di 7 anni fa
La presidenza di Rodrigo Duterte si appresta a tagliare il traguardo del primo anniversario. Provando a ripercorrere questi dodici mesi, è quasi stupefacente realizzare che stia governando da così poco tempo. La centralità della sua figura nella vita politica filippina, la quantità e densità di eventi che lo hanno visto protagonista e l’alto livello di memorabilità dei suoi discorsi, contribuiscono a proiettare una sorta di aura monolitica alla sua presidenza. Quell’ometto pittoresco, come l’ha descritto l’ex presidente statunitense Obama, può essere definito con una grande varietà di aggettivi, ognuno dei quali derivante da una delle sue imprese dialettiche. Carismatico sì,...