Alias Domenica
Chi ha reso pericolosa la ‘Germania’ di Tacito
Ricezione dei classici Da Montesquieu a Engels ai nazisti, la ricezione dell’unica monografia etnografica latina è contrassegnata da distorsioni e letture ideologiche: nuova edizione commentata Rusconi, a cura di sergio Audano
Stele tombale del centurione Marco Celio, caduto nell’imboscata di Teutoburgo, Bonn, Rheinisches Landesmuseum
Ricezione dei classici Da Montesquieu a Engels ai nazisti, la ricezione dell’unica monografia etnografica latina è contrassegnata da distorsioni e letture ideologiche: nuova edizione commentata Rusconi, a cura di sergio Audano
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 19 settembre 2021
In un celebre capitolo dell’Esprit de lois (1748) Montesquieu affermava che la divisione dei poteri nel sistema costituzionale inglese aveva una lontana radice in un’istituzione degli antichi Germani descritta da Tacito nel capitolo 11 della Germania: l’equilibrio dei poteri, elogiato in polemica con la monarchia assolutista francese, sarebbe stato «inventato nelle foreste». Questa evidente sovrainterpretazione dipendeva dal fatto che il testo di cui Montesquieu disponeva accoglieva la lezione pertractentur, per cui il senso del passo risultava «sulle questioni più importanti decidono tutti, ma i ‘principi’ le esaminano a fondo»: il potere dei capi sarebbe stato cioè bilanciato da quello dell’assemblea....