Politica
Cirinnà: «Chi voleva cambiare il testo l’ha fatto. Ora siamo alla fine»
L'autrice della legge La senatrice: la stepchild adoption già nel programma del Pd, non mi sono mai irrigidita, ho riscritto il testo quattro volte. Nessuno scontro di religione nel Pd: ma fra progressisti e conservatori sì
La senatrice dem Monica Cirinnà
L'autrice della legge La senatrice: la stepchild adoption già nel programma del Pd, non mi sono mai irrigidita, ho riscritto il testo quattro volte. Nessuno scontro di religione nel Pd: ma fra progressisti e conservatori sì
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 15 gennaio 2016
Vorrebbe staccare il telefono, alla fine di una giornata che definisce «tremenda» in cui rischia di andare in fumo tutto il pazientissimo lavoro fatto negli scorsi due anni per portare in parlamento un testo che sani il ritardo imbarazzante dell’Italia sulle unioni civili senza aprire umilianti conflitti medievali. Monica Cirinnà, romana, senatrice Pd, a lungo consigliera comunale, è l’autrice di un testo già molto emendato, e che ieri un gruppo di «cattodem» ha chiesto, ancora una volta, di cambiare nella parte che riguarda le ormai famose «stepchild adoption». Lei, temperamento passionale, sorveglia i toni. Spiega di «disapprovare» l’iniziativa di Gay.it...