Italia
Chiese evangeliche: subito corridoi umanitari per i rifugiati
Grecia/Turchia I protestanti chiedono l'attivazione immediata del programma che in passato ha permesso l'arrivo in Italia di duemila profughi siriani, organizzato da Fcei, valdesi e Sant'Egidio. E chiedono la cancellazione degli accordi della Ue con la Turchia
Grecia/Turchia I protestanti chiedono l'attivazione immediata del programma che in passato ha permesso l'arrivo in Italia di duemila profughi siriani, organizzato da Fcei, valdesi e Sant'Egidio. E chiedono la cancellazione degli accordi della Ue con la Turchia
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 7 marzo 2020Edizione 07.03.2020
Un corridoio umanitario immediato per far arrivare in Europa in sicurezza le migliaia di migranti stretti al confine fra Turchia e Grecia. Lo chiedono i protestanti della Federazione delle Chiese evangeliche in Italia (Fcei), dal 2016 impegnati – insieme a Tavola valdese e Comunità di Sant’Egidio – in un programma di corridoi umanitari che ha portato in Italia duemila siriani stipati nei campi profughi in Libano. «Quello che sta accadendo sfida la coscienza morale e giuridica dell’Europa e spinge la società e le chiese a un nuovo grande impegno nei confronti di profughi ogni giorno più vulnerabili», spiega il pastore...