Visioni

Chris Obehi, canti di libertà e sguardi rivolti a Mama Africa

Chris Obehi, canti di libertà  e sguardi rivolti a Mama AfricaChris Obey

Note sparse Nel crocevia del «Mediterraneo nero», la parabola artistica del giovane musicista nigeriano.Il disco di debutto contiene anche un brano di Rosa Balistreri: «Cu Ti Lu Dissi»

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 13 maggio 2020
Nel crocevia del «Mediterraneo nero» la tragedia dei corpi annegati, «bloccati» e silenziati in Libia, è una pagina oscura dei governi italiani (ed europei) di destra e sinistra. «The Black Mediterranean» è un concetto euristico che sta prendendo piede tra gli studiosi e rappresenta, in breve, lo sfondo su cui si costituisce la diaspora africana dei nostri giorni. Sono le storie di giovani (e meno giovani) migranti che attraversano le acque alla ricerca della libertà e di un po’ di fortuna. Alcune sono a lieto fine e foriere di incontri, e conoscenze che danno luogo a forme transnazionali di creatività...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi