Cultura
Christian Marazzi e la nemesi del capitale
Intervista Un’intervista con l’economista Christian Marazzi. «In un capitalismo che ha distrutto la forza politica della classe operaia, i movimenti sociali, a causa anche di una crisi ormai permanente, hanno caratteristiche spurie. Dobbiamo quindi immaginare una lotta di classe che si faccia carico della sofferenza alimentata dalla crescita delle diseguaglianze».
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Intervista Un’intervista con l’economista Christian Marazzi. «In un capitalismo che ha distrutto la forza politica della classe operaia, i movimenti sociali, a causa anche di una crisi ormai permanente, hanno caratteristiche spurie. Dobbiamo quindi immaginare una lotta di classe che si faccia carico della sofferenza alimentata dalla crescita delle diseguaglianze».
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 19 settembre 2014
Un secolo e mezzo fa Karl Marx scriveva che non ci sono crisi permanenti, ma quella che oggi stiamo vivendo sembra esserlo. Arrivati al suo ottavo anno, proviamo a farne una periodizzazione con Christian Marazzi, teorico militante a cui la definizione di economista va stretta, che da tempo anticipa gli elementi principali della crisi attuale (si veda per esempio la sua raccolta di scritti Il comunismo del capitale). Ora qualcuno parla di una fase «post-austerity»: cominciamo con il capire se è davvero così e cosa questa fase significa realmente. «All’orizzonte si addensano nuovamente elementi di forte crisi, nella zona euro...