Visioni
Christmas Carol a ferragosto…
Il pranzo di natale Personalmente preferisco ascoltarle a ferragosto. Odio il caldo e la mia temperatura ideale è sotto lo zero, così mettere nel lettore un cd con qualche classico natalizio mi distrae dalla […]
Il pranzo di natale Personalmente preferisco ascoltarle a ferragosto. Odio il caldo e la mia temperatura ideale è sotto lo zero, così mettere nel lettore un cd con qualche classico natalizio mi distrae dalla […]
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 23 dicembre 2017
Personalmente preferisco ascoltarle a ferragosto. Odio il caldo e la mia temperatura ideale è sotto lo zero, così mettere nel lettore un cd con qualche classico natalizio mi distrae dalla canicola opprimente. O almeno mi illudo. Certo la selezione è ampia, oserei dire monumentale. In America non c’è artista che non si sia cimentato nel genere, perfino Bob Dylan ha dato alle stampe un suo personale contributo alla «causa». E non importa se la sua voce poco cristallina più che Santa Claus è sembrata omaggiare un branco di lupi mannari. Ma tant’è, sarà che i canti natalizi fanno tornare tutti...