Cultura

Christo, l’ultimo guerriero della bellezza

Christo, l’ultimo guerriero della bellezzaUn uomo in piedi su quel che resta del Muro di Berlino guarda il Wrapped Reichstag, giugno 1995 – Foto Ap

Ritratti Nella sua casa di New York, è morto a 84 anni l'artista di origini bulgare che, insieme alla moglie Jeanne Claude, aveva impacchettato il mondo e camminato sulle acque. In Italia, nel 2016, aveva montato sul lago d'Iseo una pedana galleggiante dove ha passeggiato un milione di persone in due settimane: questa, infatti, la durata massima di ogni sua impresa titanica

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 2 giugno 2020
Non aveva ancora compiuto trent’anni quando, nel 1964, affascinato dal gigantismo dell’arte americana, Christo accarezzò l’idea di impacchettare lo skyline di New York: di quella «razionale allucinazione» restano i disegni in cui i grattacieli di Manhattan sono avvolti in bozzoli di resistente tela. Poi la Grande Mela non fu più al centro dei progetti della coppia Christo&Jeanne Claude, almeno fino a quando venne colpita al cuore dall’abbattimento delle Torri Gemelle: i due artisti tornarono allora sui loro passi e risfoderarono l’idea che in realtà avevano silenziosamente coltivato per decenni. Ora si trattava di restituire gioia e bellezza effimera lì dove...

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