Visioni

Chuck Berry e il sogno americano

Chuck Berry e il sogno americano

Musica Il linguaggio e lo stile dell'artista scomparso sabato scorso, capace di parlare a adulti e ragazzi, bianchi e neri. E' stato il vero padre del genere, colui che su disco ne ha tramandato il senso e gli idiomi

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 marzo 2017
La scomparsa di Chuck Berry lascia un vuolo incolmabile nel mondo del rock. Senza i suoi riff, il modo di saltellare sul palco (la caratteristica camminata dell’oca), le gambe «a spaccata», i brevi assoli brucianti che sorreggono e sospingono i pezzi niente sarebbe stato lo stesso. Parola di Angus Young (Ac/Dc) che letteralmente costruisce se stesso (suoni e movenze) su Chuck Berry; di Keith Richards che lo imita in tutto e per tutto e che debutta con i Rolling Stones con la cover di Come on, una canzone dello stesso Berry del ’61; e parola anche dei Beach Boys che...

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