Italia

«Ciao Don», il saluto del suo popolo

«Ciao Don», il saluto del suo popolodon Andrea Gallo

Genova Oggi i funerali nella chiesa del Carmine con Bagnasco. Orazione di Moni Ovadia ma fuori dal sagrato

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 25 maggio 2013
Angelo MastrandreaINVIATO A GENOVA
A don Gallo non sarebbe dispiaciuto rimanere da vivo, quasi quarantacinque anni fa, nella parrocchia dello storico quartiere del Carmine. Invece fu mandato via dal cardinale Giuseppe Siri, e il racconto del suo allontanamento è già leggenda: «Conosco il martirologio, le litanie dei santi, ma non ho mai sentito quel santo che continui a invocare con i tuoi parrocchiani, Ho Chi Minh», gli avrebbe detto l’arcivescovo con tutta l’ironia di cui era capace. Oggi «il Don», o «il Gallo», com’era affettuosamente chiamato da tutti, tornerà al Carmine per i suoi funerali. Una bella rivincita, sia pure postuma, per un prete...

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