Italia
«Ciao, sono Piero». Alleanze, la mission impossible di Fassino
Democrack L’ex segretario Ds manda sms a Civati, Mdp e Si per conto di Renzi In forse ancora l’incontro con Pisapia. Polemica su Grasso e Boldrini. C’è anche Prodi nell’agenda, così il mediatore spera di ottenere il sì dell’ex sindaco. Orlando corregge, non ha criticato i due presidenti: «Nessuna censura al loro operato». Ma il Pd li attacca
Piero Fassino
Democrack L’ex segretario Ds manda sms a Civati, Mdp e Si per conto di Renzi In forse ancora l’incontro con Pisapia. Polemica su Grasso e Boldrini. C’è anche Prodi nell’agenda, così il mediatore spera di ottenere il sì dell’ex sindaco. Orlando corregge, non ha criticato i due presidenti: «Nessuna censura al loro operato». Ma il Pd li attacca
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 15 novembre 2017
«Sono Piero, ho bisogno di parlarti. Mi chiami?». Nel pomeriggio Pippo Civati si è trovato questo messaggio nel cellulare. «Piero» è Piero Fassino e in questo modo molto sciolto ha inaugurato il suo ruolo di ambasciatore per conto di Renzi. a caccia di alleanze a sinistra. Dei papabili alleati centristi si occuperà invece Lorenzo Guerini, mediatore meno caratteriale e più adatto alle missioni delicate. Ma il compito di Guerini è più semplice. Quello che Renzi ha affidato a Fassino è quasi una mission impossible. E infatti ieri sera Mdp e Sinistra hanno mandato segnali di dubbio persino sull’utilità di un...