ExtraTerrestre
Cibo integrale, non è tutto oro quello che luccica
C’è stato un tempo nel quale l’aggettivo integrale appiccicato a un alimento (pasta, riso, pane) era sinonimo di sgradevolezza, difficoltà masticatorie e digestive, perfino di snobismo a tavola. Oggi è […]
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 giugno 2023
C’è stato un tempo nel quale l’aggettivo integrale appiccicato a un alimento (pasta, riso, pane) era sinonimo di sgradevolezza, difficoltà masticatorie e digestive, perfino di snobismo a tavola. Oggi è cambiato tutto e gli alimenti integrali hanno sempre più successo. Secondo un rapporto Nomisma redatto per l’Osservatorio SANA, nel 2022 per il 52% degli acquisti di prodotti alimentari è stata rilevante l’indicazione «ricco di fibre» o «integrale». Quasi tutti sanno che le fibre hanno proprietà benefiche: per la funzionalità intestinale, per favorire la sazietà, per moderare la glicemia, ecc. Aiutando così a prevenire obesità, diabete, malattie cardiovascolari e vari tumori....