Italia

Cibo trasparente con l’«etichetta narrante»

Cibo trasparente con l’«etichetta narrante»Un esempio di prodotti con "etichette pianesiane" – ecoalimentarsi.wordpress.com

Alimentazione Un sistema (e una proposta di legge) per difendere i consumatori dalle frodi ecomafiose. E ora anche dall'incombente Trattato transatlantico sul commercio e sugli investimenti

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 2 novembre 2014
Da pochi giorni si è concluso a Torino il Salone del gusto Terra Madre – Slow Food. Fra le centinaia di eventi, degustazioni e dibattiti che affollano, come ogni anno, la kermesse torinese, particolarmente interessante è stato l’incontro «La trasparenza è un’autentica rivoluzione», dove Piero Sardo e Luca Cavazzoni hanno presentato il progetto «etichetta narrante». Il movimento Slow Food, in collaborazione con la cooperativa Alce Nero, sta finalmente ragionando su come proteggere le produzione dei famosi presidi, attraverso un’etichetta che descriva dove, come e da chi una fragola di Tortona, un pistacchio di Bronte, un melone di Paceco, un suino...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi