Cultura

Cile, la creatività che ha sconfitto anche la dittatura

Cile, la creatività che ha sconfitto anche la dittaturaUna scena dal film «No, i giorni dell'arcobaleno» di Pablo Larraín

Scaffale La storia di «Alborada. La tipografia della libertà»: un libro uscito per le edizioni Lavoro racconta quell'esperienza attraverso le parole di chi, come Tarcisio Benedetti, l'ha vissuta in prima persona

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 28 gennaio 2021
Con il Cile nuovamente sotto i riflettori internazionali per la lotta popolare contro la pesante eredità di Pinochet, risulta di indubbio interesse la lettura della poco conosciuta vicenda che Tarcisio Benedetti racconta in prima persona nel libro Alborada. La tipografia della libertà (Edizioni Lavoro, pp. 144, euro 15). Se infatti è noto come l’ambasciata italiana a Santiago, diventata un’insperata isola di salvezza per centinaia di perseguitati politici, abbia scritto proprio negli anni oscuri del regime militare cileno una delle più belle pagine della storia della nostra diplomazia, in pochi conoscono il contributo dell’Italia alla vittoria del «No» al plebiscito del...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi