Internazionale

Cile, la rivolta non si ferma: que se vayan todos

Cile, la rivolta non si ferma: que se vayan todosLe proteste in Cile – Afp

Cile Nonostante i tentativi di dialogo di Piñera, la protesta è ormai contro il modello di paese ereditato dalla dittatura di Pinochet

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 23 ottobre 2019
Ancora proteste, ancora repressione, ancora morti. La rivolta contro il governo di Sebastián Piñera, e, ancora di più, contro il modello di paese ereditato dalla dittatura di Pinochet, è come un fiume in piena. E non serviranno a fermarlo né lo stato d’eccezione, né il coprifuoco, né aggressioni come quelle che i carabineros hanno realizzato nei pressi di plaza Italia a Santiago, attaccando i manifestanti con gas lacrimogeni e fucili ad aria compressa, o nel parco Bustamante, sparando sulla folla cannoni ad acqua, mentre il conto dei morti è salito a 15 e i feriti sono già 2.643. IL PRESIDENTE...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi