Italia
Cilento, la «terra dell’osso» sta morendo
Il cilento muore ogni giorno. Strade chiuse, frane, smottamenti, terremoti e alluvioni. Il mio Cilento sta naufragando come le promesse mancate di politicanti di terz’ordine che promettono l’Eden ma poi […]
Il cilento muore ogni giorno. Strade chiuse, frane, smottamenti, terremoti e alluvioni. Il mio Cilento sta naufragando come le promesse mancate di politicanti di terz’ordine che promettono l’Eden ma poi […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 21 febbraio 2014
Il cilento muore ogni giorno. Strade chiuse, frane, smottamenti, terremoti e alluvioni. Il mio Cilento sta naufragando come le promesse mancate di politicanti di terz’ordine che promettono l’Eden ma poi lasciano la palude. Da anni sotto scacco dei soliti potentati locali, una sorta di feudalesimo barocco che ormai è penetrato nel dna degli stessi cilentani. Le aree interne, diceva Manlio Rossi Doria, sono quelle che andrebbero maggiormente tutelate e protette, sono lo scheletro vero del paese. Definì alcune aree interne della Campania e dell’Appennino proprio «la terra dell’osso». La nostra «terra dell’osso» della provincia di Salerno è proprio l’area a...