Internazionale
Cina al bivio tra mercato e stato
Pechino Sfiducia occidentale sulla volontà cinese di avviare «riforme», proprio mentre Li Keqiang «respinge» piani governativi che accrescerebbero le diseguaglianze
Zhengou (Henan), la mega azienda alimentare Shuanghui che sta comprando l'americana Smithfield, la prima azienda Usa produttrice di carne – Reuters
Pechino Sfiducia occidentale sulla volontà cinese di avviare «riforme», proprio mentre Li Keqiang «respinge» piani governativi che accrescerebbero le diseguaglianze
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 31 maggio 2013
Simone PieranniPECHINO
Secondo il Business Confidence Survey 2013, presentato ieri alla Camera di Commercio di Pechino, le aziende europee pur senza mollare il campo, crederebbero sempre meno nel mercato cinese. A rimanere bruciate sarebbero per lo più le piccole e medie imprese, triturate spesso da un mercato che richiede pazienza e i contatti cinesi giusti. L’elemento di maggiore sfiducia riguarda la reale volontà della leadership di portare avanti le Riforme, sviluppando le cosiddette città di seconda fascia, proprio nei giorni in cui il Premier cinese Li Keqiang pare abbia rimandato al mittente una proposta di riforma globale elaborata dagli apparati governativi. Dove...