Internazionale
Servire il popolo con un diario dalla quarantena di Wuhan
Cina Per due mesi la scrittrice cinese Fang Fang ha documentato il lockdown cinese, fornendo dati scientifici, smentendo racconti ufficiali e aiutando la popolazione a sentirsi meno sola
Wuhan, Cina – Ap
Cina Per due mesi la scrittrice cinese Fang Fang ha documentato il lockdown cinese, fornendo dati scientifici, smentendo racconti ufficiali e aiutando la popolazione a sentirsi meno sola
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 15 aprile 2020
In un intervento di qualche settimana fa pubblicato su questo giornale lo scorso 24 marzo, Yan Lianke lamentava che la letteratura, di fronte all’infuriare dell’epidemia, data la sua incapacità di recare conforto materiale alle persone in difficoltà, sarebbe ormai impotente e marginale. In realtà, ciò che intendeva dire era esattamente il contrario: la letteratura, in questo tragico frangente, un potere ce l’avrebbe eccome, se solo gli scrittori cinesi smettessero di starsene a guardare e si decidessero finalmente a parlare, “dando voce a coloro che si sentono afflitti e alienati” o testimoniando l’“assurdità” delle vicende storiche in corso. Ma gli scrittori...