Internazionale
La Cina e le 500 smart city: sicurezza, controllo e privacy
Cina L’esempio per tutte dovrebbe essere Xiong'an, a 100 chilometri da Pechino: 2,5 milioni di abitanti previsti. Ipercontrollo e mobilità «green». È il sogno personale di Xi
Cina L’esempio per tutte dovrebbe essere Xiong'an, a 100 chilometri da Pechino: 2,5 milioni di abitanti previsti. Ipercontrollo e mobilità «green». È il sogno personale di Xi
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 29 maggio 2019
Un elemento del passato, lo sviluppo economico e l’inquinamento che ha comportato, e uno del futuro, la corsa tecnologica in atto da anni, hanno sostanzialmente obbligato la Cina a ripensare il proprio sviluppo urbano, affidandosi alle teorie relative alle smart city, centri urbani iper-digitalizzati e in grado di sviluppare al massimo l’«internet delle cose» e permettere ogni tipo di controllo: tanto sui livelli energetici di consumo delle città, quanto sul comportamento degli abitanti. [do action=”citazione”]Lo scopo del governo cinese è quello di consegnare alla propria popolazione città sicure da due punti di vista: della sostenibilità ambientale, in nome del nuovo...