Visioni
Cinéma du Reel, le provocazioni dell’immaginario
Festival La nuova edizione inaugurata dal «Sacro GRA» di Gianfranco Rosi. In concorso «In Sarmatien» di Volker Koepp tutto giocato sul conflitto e sulla contraddizione attraverso un viaggio tra Ucraina, Polonia, Bielorussia fino alla Lituania
Una scena di In Sarmatien di Volker Koepp
Festival La nuova edizione inaugurata dal «Sacro GRA» di Gianfranco Rosi. In concorso «In Sarmatien» di Volker Koepp tutto giocato sul conflitto e sulla contraddizione attraverso un viaggio tra Ucraina, Polonia, Bielorussia fino alla Lituania
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 25 marzo 2014
Cristina PiccinoPARIGI
Inaugurazione con Sacro GRA di Gianfranco Rosi, il festival parigino Cinéma du Reel, diretto per la seconda edizione da Maria Bonsanti, arriva in una Francia traumatizzata dalla vittoria dell’Fn di Marine Le Pen, con la sconfitta – quella sì prevista – dei socialisti (a Parigi si andrà al ballottaggio tra la candidata Ps Anne Hidalgo e quella Ump Nathalie Kociusko-Morizet) che scontano il basso gradimento della presidenza Hollande («Svegliati presidente!» è il titolo di un editoriale del quotidiano Liberation di ieri). Nelle sale sempre molto affollate del Centre Pompidou si racconta la realtà, o piuttosto la sua rappresentazione attraverso le...