Visioni
«Cinema e donne», opportunità di genere
Festival Alla storica manifestazione arrivata alla 39esima edizione con una fitta trama intessuta negli anni da Maresa d’Arcangelo e Paola Paoli del Laboratorio immagine donna, si possono cogliere stimoli di riflessione e incontri
la regista e produttrice marocchina Izza Genini
Festival Alla storica manifestazione arrivata alla 39esima edizione con una fitta trama intessuta negli anni da Maresa d’Arcangelo e Paola Paoli del Laboratorio immagine donna, si possono cogliere stimoli di riflessione e incontri
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 15 novembre 2017
Silvana SilvestriFIRENZE
Il festival «Cinema e donne» di Firenze (8-12 novembre) si chiude con una notizia che sembra rompere un varco nel tetto di cristallo: i decreti della nuova legge sul cinema contemplano punteggi che favoriscono le opportunità di genere per sviluppo di sceneggiature, regia, esordi e opere seconde. Andranno esaminate bene le varie disposizioni, ma certo rappresenta una svolta interessante anche se in Europa la Svezia ci guarda anche in questo caso dall’alto della sua superiorità, visto che la direttrice dello Swedish Film Center senza bisogno di leggi e commi, ha stabilito semplicemente che nel paese la produzione cinematografica per il...