Alias Domenica
Cini, dall’adamantina Platonia a spazi di esperienze sensibili
"La Fondazione Giorgio Cini. Settant’anni di storia", un volume a più voci curato da Pasquale Gagliardi e Egidio Ivetic, Marsilio Arte Il recupero di tutti gli spazi dell’isola, il rinnovamento delle strutture, la costruzione di foresterie e d’ambienti per gli studiosi costituiscono lo sforzo più peculiare nel ventennio appena trascorso
Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Biblioteca del Longhena
"La Fondazione Giorgio Cini. Settant’anni di storia", un volume a più voci curato da Pasquale Gagliardi e Egidio Ivetic, Marsilio Arte Il recupero di tutti gli spazi dell’isola, il rinnovamento delle strutture, la costruzione di foresterie e d’ambienti per gli studiosi costituiscono lo sforzo più peculiare nel ventennio appena trascorso
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 27 novembre 2022
Giorgio VillaniVENEZIA
La Fondazione Giorgio Cini, compiuti i suoi settant’anni, ha voluto raccontarli in un sontuoso volume illustrato, La Fondazione Giorgio Cini Settant’anni di storia, curato da Pasquale Gagliardi e Egidio Ivetic (Marsilio Arte, pp. 288, euro 50,00). Storia lunga, quella della fondazione creata da Vittorio Cini in memoria del figlio Giorgio, che col tempo s’è andata arricchendo di vari episodi, con la creazione di nuovi istituti, dedicati alle varie sfaccettature del sapere. Vocata alla laboriosa coltivazione dello spirito, l’isola lo era già nei tempi in cui ospitava un monastero benedettino e il motto ora et labora correva di bocca in bocca...