Cultura

«Cinquant’anni dopo», una storia che diventa grido disperato

«Cinquant’anni dopo», una storia che diventa grido disperatoEmily Jacir_Memorial to 418 Palestinian Villages Destroyed, Depopulated, and Occupied by Israel in 1948

SAGGI Il libro di Chiara Cruciati e Michele Giorgio, oggi a Roma alla libreria Assaggi, ore 18.30

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 16 giugno 2017
La questione palestinese è scomparsa dalle cronache ma i palestinesi no. Purtroppo, dopo cinquanta anni dall’occupazione dei Territori palestinesi da parte dell’esercito israeliano nella guerra dei sei giorni del giugno 1967, quel nodo irrisolto della crisi mediorientale e internazionale, su cui si preferisce stendere un mantello fitto di silenzio, può essere così sintetizzato: si è secolarizzata, vale a dire è diventata il racconto di una sconfitta e poco più. Proprio mentre lo status quo di immobilità e oppressione aggrava la separazione e la discriminazione tra israeliani e palestinesi. È IL TEMA del saggio Cinquant’anni dopo (Edizioni Alegre, pp. 223, euro...

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