Internazionale
Cinque sparizioni molto sospette in Pakistan
«Guerra torbida» contro il dissenso Nel mirino gli attivisti che si sono esposti nel denunciare i crimini dell’esercito in Belucistan. Società civile in allarme
Salman Haider
«Guerra torbida» contro il dissenso Nel mirino gli attivisti che si sono esposti nel denunciare i crimini dell’esercito in Belucistan. Società civile in allarme
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 gennaio 2017
Matteo MiavaldiNEW DELHI
Nell’ultima settimana una serie di sparizioni sospette ha messo in allarme la società civile pakistana, al centro di un’azione repressiva che sembra avere come obiettivi tutte le voci critiche verso l’operato delle forze di sicurezza nazionali nelle zone più turbolente del paese. Tra il 4 e l’11 gennaio si sono perse le tracce di cinque attivisti pakistani che, recentemente, si erano esposti in prima persona per denunciare, violenze, sparizioni, sequestri, omicidi extra giudiziali e dislocamenti di massa in Beluchistan. La regione da anni è al centro di operazioni militari spesso condotte in spregio delle leggi internazionali in materia di diritti...