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Ciò che Mogherini non dice
L'arte della guerra L’Italia non abbandonerà l’Afghanistan con la fine dell’Isaf, ma continuerà a occuparsene, mantenendo l’impegno preso: lo assicura il ministro degli esteri Mogherini sul manifesto (7 giugno). Quale sia l’impegno lo […]
Truppe italiane in Afghanistan – Reuters
L'arte della guerra L’Italia non abbandonerà l’Afghanistan con la fine dell’Isaf, ma continuerà a occuparsene, mantenendo l’impegno preso: lo assicura il ministro degli esteri Mogherini sul manifesto (7 giugno). Quale sia l’impegno lo […]
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 10 giugno 2014
L’Italia non abbandonerà l’Afghanistan con la fine dell’Isaf, ma continuerà a occuparsene, mantenendo l’impegno preso: lo assicura il ministro degli esteri Mogherini sul manifesto (7 giugno). Quale sia l’impegno lo chiarisce l’aeronautica: in sei anni i cacciabombardieri italiani hanno effettuato in Afghanistan 3.583sortite, «traguardo mai eguagliato da velivoli da combattimento italiani in operazioni fuori dai confini nazionali dal termine del secondo conflitto mondiale». Nella loro ultima missione, il 28 maggio, due cacciabombardieri Amx hanno distrutto l’obiettivo individuato da un drone Predator e dalla Task Force Victor (classificata come «unità speciale e semisegreta» dalla Rivista Italiana Difesa). Mentre gli elicotteri Mangusta...