Alias
Ciol, fotografo dell’armonia
Intervista Il maestro veneziano, classe 1929, si racconta in occasione di un incontro a Pordenonelegge
Elio Ciol, Palmira, Via Colonnata, cavallo e ragazzi, 29-marzo 1996 (courtesy of the artist)
Intervista Il maestro veneziano, classe 1929, si racconta in occasione di un incontro a Pordenonelegge
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 28 settembre 2019
L’archivio personale di Elio Ciol (classe 1929) è accanto al garage, a Casarsa, sua città natale, nella villetta circondata dal giardino: contiene migliaia tra stampe e negativi. Quello professionale, invece, è nella vecchia casa dove ora vive suo figlio Stefano, che prosegue la tradizione di famiglia. «Qui ci sono le fotografie fatte con il cuore, non commissionate», afferma Ciol indicando le cartelle in perfetto ordine, soffermandosi sulle stampe a colori in cui ha colto i dettagli dei putti dipinti dal Pordenone, per passare ai mosaici policromi di Aquileia (prossimamente gli sarà dedicata una mostra al Museo dell’Ara Pacis a Roma)....