Alias Domenica
Cioran, la Storia nei camei della maldicenza
Eretici del Novecento I protagonisti della «grandeur» francese dalla Reggenza al Secondo Impero, infilzati in una formidabile collezione di profili «mostruosi»: Emil Cioran, «Antologia del ritratto», per Adelphi
Hyacinthe Rigaud, Ritratto di Alexandre Passerat, part., 1700 ca., collezione privata
Eretici del Novecento I protagonisti della «grandeur» francese dalla Reggenza al Secondo Impero, infilzati in una formidabile collezione di profili «mostruosi»: Emil Cioran, «Antologia del ritratto», per Adelphi
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 12 novembre 2017
«Il ritratto come genere è nato per lo più dal risentimento e dall’esasperazione dell’uomo di mondo che ha frequentato troppo i suoi simili per non aborrirli…». Così scrive Emil M. Cioran (1911-’95) introducendo questa sua Antologia del ritratto Da Saint-Simon a Tocqueville che Adelphi manda in libreria («Piccola Biblioteca», pp. 316, € 15,00) nella raffinata traduzione di Giovanni Mariotti: notiamo tuttavia con disappunto che l’editore milanese, un tempo così metodico e preciso, spesso licenzia lavori infarciti di refusi. Il libro, uscito postumo da Gallimard nel 1996, rappresenta un unicum nell’itinerario di Cioran, essendo una raccolta di cammei, da lui stesso...