Cipro unita, partita aperta
Scenari La linea verde dell’Onu sventra ancora in due l’isola del rame, goffamente. In sospeso resta la questione dei profughi causati dai fatti del 1974 da una parte e dall’altra. Ma su entrambi i versanti, riavvicinati oggi dalla crisi economica, cresce il numero di chi sembra interessato esclusivamente al "domani". E la voglia di riunificazione passa anche per il calcio: «Come possiamo fare pace se non giochiamo insieme?»
Scenari La linea verde dell’Onu sventra ancora in due l’isola del rame, goffamente. In sospeso resta la questione dei profughi causati dai fatti del 1974 da una parte e dall’altra. Ma su entrambi i versanti, riavvicinati oggi dalla crisi economica, cresce il numero di chi sembra interessato esclusivamente al "domani". E la voglia di riunificazione passa anche per il calcio: «Come possiamo fare pace se non giochiamo insieme?»