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Circensi o sobri: quegli atleti in porta

Circensi o sobri: quegli atleti in porta"Dino Zoff" di Davide Cerri (2010)

Sport Incontro con Giovanni Cerri e Davide Grassi, due degli autori di "Portieri d'Italia", le storie dei "numero uno" del Novecento, in genere introversi, ma talvolta anche un po' matti

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 14 febbraio 2015
Portieri strana gente. Sarà perché si allenano a parte o hanno un preparatore tutto per loro, sarà per il ruolo diverso da tutti gli altri calciatori o perché hanno il privilegio di prendere la palla con le mani, ma tra loro ci sono di tutti i tipi, introversi, incoscienti, carismatici e sfortunati. La loro carriera a volte subisce una svolta per una serie di parate effettuate nel corso di una partita o per una papera, che li segnerà per sempre nella memoria dei tifosi della squadra. Sulle diverse figure dei numeri uno ne parliamo con Giovanni Cerri e Davide Grassi...

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