Politica
Civati e Possibile: «Non una Leopolda»
Sinistra A Bagnoli gli stati generali del nuovo partito-movimento. «Nessuno problema con Sel, ma servono facce nuove, non basta mettersi d'accordo fra noi»
![Civati e Possibile: «Non una Leopolda»](/cdn-cgi/image/format=auto,width=1400/https://staticstage.ilmanifesto.it/2015/11/21/22pol1-civati.jpg)
Sinistra A Bagnoli gli stati generali del nuovo partito-movimento. «Nessuno problema con Sel, ma servono facce nuove, non basta mettersi d'accordo fra noi»
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 22 novembre 2015Edizione 22.11.2015
Adriana PolliceNAPOLI
L’Arenile reloded, un locale sul mare di Bagnoli, il luogo scelto da Pippo Civati per avviare l’iter congressuale (che si concluderà il 7 febbraio), varare regolamento e comitato di garanzia di Possibile: «Avevo promesso il 21 giugno che avremmo seguito un processo di condivisione dal basso per creare il nostro movimento o partito, non importa l’etichetta» spiegava ieri Civati. A Napoli, nell’arco dell’intera giornata, sono arrivati un migliaio di iscritti da tutta Italia (5mila i tesserati totali, secondo le cifre degli organizzatori), il contingente più numeroso dalla Lombardia, seguito da Lazio e Campania. I lavori iniziano con un minuto di...