Politica
Civati: il nostro no alla direzione Pd non è un Aventino
Intervista "Le riunioni somigliano sempre di più all'attesa dell'avvento del Nazareno. Renzi fa calare dall’alto accordi e ordini del giorno. Si tiene aperte tutte le soluzioni, pronto a far precipitare la legislatura"
Pippo Civati
Intervista "Le riunioni somigliano sempre di più all'attesa dell'avvento del Nazareno. Renzi fa calare dall’alto accordi e ordini del giorno. Si tiene aperte tutte le soluzioni, pronto a far precipitare la legislatura"
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 13 novembre 2014
Daniela PreziosiROMA
Pippo Civati, lei era presente alla direzione del Pd, ma la sua componente non ha partecipato. Che fate, l’Aventino? No. Ma se vuoi che le persone partecipino, la data la dici con qualche giorno di anticipo. Fra noi non c’è la ’casta’ ma la gente che lavora, e che ha incarichi amministrativi. E io non posso essere rappresentato da me stesso e basta, anche nel voto finale. Sarà considerato l’ennesimo disimpegno dei civatiani verso il Pd? Semmai è il disimpegno di Renzi verso il Pd e verso la serenità di chi deve discutere di cose che conosce solo quando Renzi...