Politica
Civati: «Una costituente delle idee Scriviamo un patto prima del voto»
Sinistra/Intervista «Pisapia pensa che tutto sia immobile, che ci si debba aggregare a quello che c'è. Ma così a Milano ha preso pochi voti. Fare minoranza nel Pd ormai è inutile E non più credibile»
Il deputato Pippo Civati – LaPresse
Sinistra/Intervista «Pisapia pensa che tutto sia immobile, che ci si debba aggregare a quello che c'è. Ma così a Milano ha preso pochi voti. Fare minoranza nel Pd ormai è inutile E non più credibile»
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 gennaio 2017
Pippo Civati, per la Consulta il quesito sull’articolo 18 è inammissibile. Secondo lei è una decisione politica? Non faccio retroscena né quando le sentenze della Corte Costituzionale mi piacciono né quando non mi piacciono. Abbiamo festeggiato tante volte la Consulta quando impartiva lezioni al governo, stavolta non possiamo fare il contrario. Restano i quesiti sui voucher e sulle imprese appaltanti. E su questi siamo scatenati. Quella dei voucher per noi è stata una battaglia dall’inizio, anche perché ridurre la precarietà era un mantra del jobs act. I risultati sono noti. È una questione complessiva, non cade l’interesse per la battaglia...