Internazionale
Civili serbi e soldati italiani, lo stesso mortale uranio impoverito
Intervista Una guerra fa... In esclusiva la perizia sui tessuti di due ex yugoslavi: 500 volte il livello normale
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 luglio 2022
La quantità di uranio impoverito rilevata recentemente nei tessuti di due cittadini serbi morti a causa di gravi patologie tumorali, è risultata essere più di cinquecento volte superiore rispetto alla media. Si tratta della stessa abnorme quantità rilevata in moltissimi ex-militari italiani che hanno prestato servizio nelle missioni in Bosnia, Kosovo, Iraq e Afghanistan e nei poligoni Nato: di questi almeno quattrocento sono morti e oltre 8.000 si sono gravemente ammalati. A rivelarlo in esclusiva per il manifesto è la dottoressa Rita Celli che da quindici anni supporta con le sue perizie tecniche le arringhe dell’avvocato Angelo Fiore Tartaglia, consulente...