Scuola

Classifiche globali truccate per creare atenei «eccellenti»

Classifiche globali truccate per creare atenei «eccellenti»Università di Princeton – foto Ap

Università «Times Higher Education»: gli indicatori ritoccati e l’inverosimile gara tra università. Il retroscena sugli imbrogli della meritocrazia che impoveriscono ricerca e didattica

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 2 ottobre 2016
Cronaca di una spintarella annunciata: questo sarebbe stato il titolo più adatto per il primo posto di Oxford nell’edizione 2016-2017 dei World University Rankings di Times Higher Education (THE) diffusi mercoledì scorso. Di tutt’altro tenore, però, il messsaggio che è arrivato ai lettori italiani. L’ANSA, seguita a ruota dagli altri quotidiani, ci informa che “anno dopo anno il World University Ranking ha visto consolidare negli anni la sua attendibilità, tanto da essere considerato uno di quelli che ‘fanno testo’, grazie alla metodologia”. Di eccellenza certificata da “valutazioni oggettive come quella del Times Higher Education”, parla anche il neo-direttore della Scuola...

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