Cultura

Claude Parent, il rigore poetico dell’architettura obliqua

Ritratti La recente scomparsa dell'architetto francese

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 2 marzo 2016
Claude Parent è morto il 27 febbraio, appena un giorno dopo aver compiuto 93 anni. La sua architettura scaturisce come provocazione, la sua formazione attinge al repertorio dell’arte, le sue teorie si prolungano nel campo della speculazione filosofica. Per questo gli ultimi duemila anni di architettura gli erano sembrati ripetitivi, coercitivi, dogmatici per uno spirito libero: perché non introdurre qualcosa di inaspettato? Da questa domanda nasce la sua teoria della fonction oblique, sviluppata con il filoso Paul Virilio. La banale scatola edilizia, con i suoi piani e pareti ortogonali tra loro, ha reso l’uomo pigro, condannandolo ad una vita ordinaria...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi