In una parola
Rubriche

Clausewitz, Anceschi, Luporini, Ingrao, Anders

In una parola La rubrica settimanale a cura di Alberto Leiss
Pubblicato circa un mese faEdizione del 18 ottobre 2024
Una premessa. Nel 1832 appare Della guerra di Clausewitz. Le odierne guerre smentiscono la seguente affermazione del generale prussiano: «È chiaro che se i popoli civili non uccidono i prigionieri, non distruggono città e villaggi, ciò deriva dal fatto che l’intelligenza ha in essi parte maggiore nella condotta della guerra ed ha loro rivelato l’esistenza di mezzi d’impiego della forza più efficaci di quelli derivanti dalle manifestazioni brutali dell’istinto». Le odierne guerre invece confermano un’altra affermazione di Clausewitz: «La guerra è un atto di forza, all’impiego del quale non esistono limiti: i belligeranti si impongono legge mutualmente; ne risulta un’azione...

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